Provo a fare il punto dell’anno appena trascorso.
L’anno è iniziato ballando MALE la coreografia di Mercoledì di Tim Burton, non si allegano foto e video della coreografa perché ho ancora una dignità, si allega qualche foto della serata!
Ma l’anno si è concluso con la giornata più assurda, ansiogena e frustrante in assoluto; per terminare questo anno fatto di emozioni fuori controllo (sia in bene che in male) con un’emozione dilaniante!
Dopo essere andate a dormire alle 5 del mattino la notte / mattina tra 30 e 31 veniamo svegliate alle 8:20 dalla nostra bimba pelosetta perché non sta bene.
Un po’ di tafferugli nel capire cosa succede e cambi di lenzuola improvvisati per incidenti vari, capiamo che perde sangue come se avesse un emorragia, considerando che poco più di 10 giorni prima ha fatto un altro intervento la preoccupazione è a mille e le attenzioni verso di lei raddoppiate.
Corriamo dal veterinario e niente: infezione!
Ha le ovaie piene di pus, non c’entra nulla con l’intervento che ha subito, ma ha preso un’infezione e va curata con ricovero, flebo e passata l’infezione intervento.
Lei piange disperata quando obbligate la lasciamo in clinica, ma non per il male, ma perché non vuole che andiamo via, mi mostra la zampetta dove le hanno messo la flebo e la canula come a dirmi: “Guarda cosa mi hanno messo mamma!”, le dico di stare brava e che ci vediamo domani, esco sottobraccio a mia moglie con il cuore pesante, ma consapevole che è nel posto in cui verrà curata è trattata nel migliore dei modi data la sua situazione attuale.
Esco più calma rispetto alla sera del primo intervento, forse perché sono più preparata o forse perché sono terribilmente stanca…o
Torniamo a casa. Il giorno prima ci siamo fatte fare i capelli dalla suocera parrucchiera per festeggiare capodanno… Che facciamo? Annulliamo?
Il festeggiamento consisteva in una cena al ristorante cinese di fronte casa, alla fine a somme fatte ci costava meno che preparare la cena e con tutti i problemi avuti con Nora nei giorni precedenti non avevamo nemmeno la spesa fatta, per cui optiamo per sì, andiamo a cena, poi torniamo a casa, gioco di società, brindisi (Hele aveva comprato una bottiglia di Bellini) e nanna! Siamo in tre io, mia moglie e mia cognata; Vivvi e Claudietta sono in Puglia per festeggiare Natale con i parenti; tra l’altro dopo anni che non scendevano per le feste di Natale, tra covid e problemi vari, per cui giustamente non ci sono, gruppo dimezzato…
Ma andiamo con ordine:
Torniamo al 2023 appena iniziato!
Dopo il festeggiamento di capodanno il primo evento da ricordare è che sono andata in montagna nella pasticceria di paese a prendere la focaccia della befana che piaceva tanto a papi per poi gustarla con mio fratello e la compagna passando il giorno dell’epifania con loro, una piacevole giornata.
Mi viene, però, detta una cosa, che era dovuto sapere, ma di non facile elaborazione su mia mamma e in generale sulla famiglia, mi sono sentita un po’ la scema di turno, ma mi ha permesso di capire tante cose che capitavano attorno a me, questa cosa è stata oggetto di molteplici pensieri durante tutto l’anno, con la consapevolezza che non potrò parlarne mai con lei…
Inoltre possiamo definirlo l’anno delle febbri, ho avuto almeno una volta al mese o circa, picchi di febbre anche alta che mi hanno relegata a letto.
Ho provato a rientrare in ufficio cosa che non facevo da Marzo 2020, essendo categoria fragile sono rimasta sempre in smart e devo dire che nonostante la rottura della sveglia alle 6 rispetto alle 7:40 e l’arrivo a casa dopo le 14 rispetto al dover solo cambiare stanza, mi era mancato tutto! I colleghi, il contatto con altre persone, la meravigliosa vista sulle montagne, il truccarmi e scegliere gli outfit con cura, ma per un giorno di rientro me ne servivano poi tre per riprendermi, decisamente questo stato di salute sarà poi da rivalutare con i medici perché non è possibile riuscire a fare così poco e poi stare male e dover recuperare per giorni, altra cosa che ha contraddistinto il mio anno: fatica, dolori, con conseguente demoralizzazione, colpa, ansia … Mi sono resa conto che mia salute è peggiorata nella gestione della quotidianità, io cammino, male, ma ancora sulle mie gambe, mi trucco, curo abbigliamento e pettinature, ma l’apparenza inganna e dentro mi porto un oceano di difficoltà e fatica nel fare tutto, troppi giorni consecutivi di uscite mi bloccano a letto e persino i momenti di svago devono essere alternati a momenti di riposo.
La diagnosi di fibromialgia e artrite infiammatoria, oltre alla sclerosi multipla, la gastroscopia cronica atrofica, la disbiosi intestinale, il glaucoma, una grave anemia in tasso talassemico, zero vitamina D e totale carenza che non integro e non tollero nemmeno con somministrazioni esterne non ha aiutato. Finalmente sono riuscita a dirlo!
Sono riuscita a fare la cura per un paio di mesi, ma stavo troppo male, attendo alcune visite programmate per riorganizzare la mia situazione di salute. Che dire? Incrociamo le dita?
Con la fantasia vorrei fare così tante cose, ma il mio corpo mi ferma anche in modo crudele e doloroso.
Le serate con le amiche, Sanremo, il fantasanremo, i copri divani nuovi in salone che lo rendono molto chic, essere riuscita a celebrare ogni festività, aver aggiunto anche mio fratello e la compagna ai festeggiamenti della ruota dell’anno è stato il mio pilastro!
Le mie persone, coloro che mi tengono in piedi sempre insieme alla spiritualità e l’allineamento ai cicli della natura e della terra sono stati i miei punti fermi.
Un pizzico di cannella, un incenso alla salvia, un bastoncino di palo santo, pietre e cristalli , candele, aroma terapia sono il mio binario.
Poi vediamo… Ah! Abbiamo cercato di andare in montagna il più possibile circa ogni weekend, almeno nella parte iniziale dell’anno, mio zio ormai molto anziano ha iniziato a stare male, acciacchi di un uomo di 89 anni e abbiamo cercato di essere presenti e di vederlo per quanto possibile. Alla fine si è spento a metà Maggio, la settimana dopo il mio compleanno, ho banalmente pensato non volesse “rovinarmi la data”.
Sono stati giorni fuori dal tempo, nella nostra casetta in mezzo al nulla, lontano dalla città, agitazioni e risate, scazzi e passeggiate nella natura, paure e calore famigliare; come detto un periodo fuori dal tempo!
Grazie per tutto zio!
Abbiamo creato anche un podcast che ha un discreto seguito! Tema magico esoterico, il nostro campo!
Mi sono impegnata a scrivere gli episodi che poi Hele raccontava con la sua pacata voce ai nostri ascoltatori, è stata la principale attività artistica, dell’anno, lasciando da parte questo blog, ma curando il progetto “Maniero della Magia”, sia pagina social che appunto il podcast. Mi ha dato molte soddisfazioni!
Poi demoralizzata dall’ospedale che mi tiene in cura e con la speranza di una nuova e spero migliore esperienza fuori Torino, in mezzo a paesaggi mozzafiato e in un ospedale che pare arrivato dal futuro sto tentando un totale cambio di equipe che mi segue… Vedremo.
Ho inventato un piatto che è diventato uno dei miei pranzetti preferiti in assoluto (finchè non mi stufo) cavolfiore bollito, con feta e salmone, solo un filo d’olio per condire e un pacchetto di cracker, che acquolina!
Ho rischiato di dar fuoco a casa a San Valentino, soffiando sulle candele per spegnerle e facendo volare la fiammella sui petali di carta… Questa è una di quelle cose che merita raccontata a voce.
Ho scoperto una piattaforma gratuita (Pluto) che ha un canale che trasmette Settimo cielo 24 h non stop, per almeno un mese mi sono addormentata tornando bambina negli anni 90.
Al cinema ci sono andata poco, solo due volte…
“Guardiani della Galassia 3” e “Barbie”, ma da dopo il covid non riesco più ad apprezzare come un tempo la sala cinematografica, in ogni caso grazie alle piattaforme non ci siamo fatte mancare serate colme di film e serie tv.
Ho visto Scream 6 acquistato su Prime mentre veniva ancora trasmesso in qualche sala cinematografica. Bello! Non quanto i primi (dovete sapere che sono una grande appassionata della serie di film Scream), ahimè si sente la mancanza di Wes… Ma devo dire che con il 6 hanno fatto un buon lavoro…
SPOILER!!!
Morte di Linus esclusa!
Cavolo sopravvive per tutti i film e poi…? NOOOOOOO!!!
Ho dovuto togliere completante il pomodoro, la mia allergia è arrivata all’apoteosi e sembra una cavolata, ma immaginate di fare un qualsiasi menù settimanale totalmente privo di qualsiasi tipo di pomodoro, sia cotto che crudo!
Piango sulle amatriciane perdute e sul ragù…
Ecco quest anno siamo riuscite ad andare a ben tre mostre, tutte molto apprezzate
“The World of Banksy” interessante, ma unpopular opinion non mi ha fatta impazzire
La mostra sui serial killer ad Assago che invece ho trovato bellissima, probabilmente la più bella vista nell’anno; c’erano i veri oggetti appartenuti ai serial! Incredibile!
Infine la mostra di Tim Burton! Bella, ma deve ancora sedimentare, un viaggio nella mente di un regista geniale e visionario, non facile da definire con un aggettivo!
Abbiamo riscoperto due posti dove andare a mangiar fuori! Uno definito da me il “baruccio” che fa insalate dentro ad una coppa di pane, una cosa strepitosa! E poi il ristorante cinese sotto casa, che non ci siamo (scusate il francesismo), mai inculate, tra l’altro è lì da 30 anni, ricordo vagamente quando ristrutturavano e aprivano, ma erano sicuramente gli anni 90! Beh nel 2023 ci siamo decise ad andarci e devo dire buono, poco caro e accogliente (ci abbiamo fatto anche la cena di capodanno!), meglio tardi che mai là!
Ecco questa non posso non raccontarla nell’analisi dell’anno… La lavatrice ha preso fuoco! Davvero! Ho sentito uno strano odore di bruciato e preoccupata l’ho spenta… apro l’oblò ed esce fumo!
Ovviamente cambiata! Assurdo!
Passiamo all’Estate con le nostre giornate nella piscina di Zoom e la meravigliosa Toscana!
Quello che mi ha lasciato la visita in Chianti è qualcosa di inspiegabile e indimenticabile.
Il giorno di Ferragosto invece si è rotto il dondolo dove eravamo sedute io e Sharon, una botta assurda! Tra l’altro seconda caduta in poco tempo, perchè ero caduta anche dalla sedia mentre lavoravo gli ultimi giorni di lavoro prima delle vacanze, tra l’altro mi sono spalmata di arnica e dolorantissima ho fatto anche straordinario quel giorno e senza dire nulla della caduta in modo scemo che ho fatto.
Infatti vi risparmio come ho fatto (colpa mia in ogni caso), ma vi mostro la foto scattata una volta sgusciata trascinandomi fuori dalla scena del crimine.
Il 2023 è stato anche l’anno della morte dell’attore che ha interpretato Silente dal 3 film di Harry Potter in poi, voglio allegarvi la nostra reazione… (grande lutto)
Sono arrivata verso la fine di questo sconclusionato riassunto e vi cito ancora le briocheshine alla crema che mia moglie mi ha fatto trovare per fare colazione (anno dolce) non ogni mattina, ma quasi, il nuovo caffè di starbucks breakfast da leccarsi i baffi, la serie tv rivelazione (secondo me) One Piece, i Podcast che mi hanno tenuto compagnia “Non aprite quella Podcast”, “Il Sottosopra” e “Quante scene”, vi aggiungo che ho ripreso a cantare (con tanto di primo spettacolo il 23/12), coro rock! E concludo raccontandovi della nostra bimbotta.
Adesso è in clinica per un’infezione, ma poco prima di Natale eseguendo un’ecografia, per caso tra l’altro, abbiamo scoperto una massa sulla milza… Così abbiamo dovuto asportare completamente la milza, non riesco a scrivere come sono stata in quei giorni, passati a piangere e a preoccuparmi per lei…
In sintesi questo anno è stato un otto volante, una montagna russa di emozioni, i sorrisi non sono mancati, perchè trovo sempre un pretesto per essere felice, anche quando sono davvero triste, ma i momenti bassi sono stati davvero dolorosi e accompagnati da grandi quantità di toradol e benzodiazepine!
Attualmente cerco di mantenere la calma per Nora, sono senza voce raffreddata (anche io mi chiedo come sia possibile) e mi appresto a prendere un nurofen per la febbre! Mica si può iniziare il nuovo anno senza la mia “amatissima” febbre no? Almeno sono riuscita a non aver la febbre a Natale (dopo anni) e mi sono fatta acconciare dalla suocera!
Che dire? Cerco di essere sempre positiva, prendo questa enorme valigia e la metto da parte per il prossimo viaggio! Forse un po’ più saggia e preparata, una mano a mia moglie e l’altra alla nostra zampina verso il 2024… Pagina bianca e si riparte!
In questa foto siamo sfattissime, ma riassume quei giorni di fuoco!
Riusciamo ad essere anche molto fighe eh!
Ps qui siamo tutte in tiro per la comunione di mia nipote!
Che indossa il nastro della mia di comunione 🤍
Byeeee